Eugenio Cecconi (1842 - 1903)

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Eugenio Cecconi (Livorno 1842 - Firenze 1903) è stato un pittore italiano del XIX secolo. Eugenio Cecconi, nato a Livorno l'8 settembre 1842 e deceduto a Firenze il 19 dicembre 1903, è stato un pittore paesaggista e ritrattista di grande talento. Ebbe come maestro Enrico Pollastrini all'Accademia di Belle Arti di Firenze. La natura, in particolare le contadine del suo paese natale e i cani, sono stati i soggetti principali delle sue opere. Cecconi, oltre ad essere un artista di grande abilità, era anche un piacevole scrittore e critico d'arte. Tra le sue numerose opere possiamo citare: "Mancante all'appello", "Cenciaiole di Livorno", "Giornate di riposo", "Assemblea di cacciatori", "Ultimo porto d'arme", "Le trecciaiole in riposo" esposto a Roma nel 1883, "L'8 settembre a Montenero" esposto a Torino nel 1884 e attualmente nella Galleria del comm. Paolo Ingegnoli di Milano, "I cacciatori in Maremma" e "Canile" esposti a Milano nel 1886, "Donna che pesca", "Bracciaiolo maremmano", "Lavandaie di Torre del Lago", "L'ora della siesta", "I guardiani di cavalli a riposo", "Ritorno dalla caccia - giornata disgraziata", "Raffica imminente", "I primi arrivati" e "La caccia al cinghiale nelle paludi di Burano". La vita di Eugenio Cecconi è stata dedicata alla sua passione per la pittura e alla sua capacità di catturare la bellezza della natura in ogni sua forma.

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